Mazzei & Yakovlev, 2016
Stigioide italica
Apertura alare: maschi ~ 18 mm.
Descrizione: gli autori della specie elencano alcuni caratteri utili a distinguerla da Stygioides colchicus (Herrich-Schäffer, [1851]), specie tipica della Turchia e segnalata con dubbio per la fauna italiana. Tali caratteri sono costituiti da: rami delle antenne considerevolmente più corti; margine costale scuro e ben definito sulle ali anteriori; “much shorter apical third of valva“; edeago più sottile e curvato, con una larga apertura della vesica.
Variabilità: sulla base di un unico esemplare risulta praticamente impossibile stabilire quale sia il grado di variabilità di questa specie.
Specie simili:
Generazioni:
Periodo di volo: presumibilmente tra fine maggio e inizio giugno, tenendo conto del giorno di cattura dell’esemplare tipo.
Svernamento:
Nomi italiani: Stigioide italica.
Etimologia: nella descrizione originale non viene indicata l’origine del nome scientifico. Tuttavia è logico supporre che l’epiteto italica faccia esplicitamente riferimento al locus typicus di questa piccola falena.
Sinonimi:
Stygioides italica Mazzei et Yakovlev, 2016 – comb. originale
Stygoides italica Mazzei & Yakovlev, 2016 – auct. lapsus calami
Tassonomia:
Distribuzione: questa specie è nota di una singola località abruzzese (Mazzei & Yakovlev 2016).
Habitat: ambienti aperti come radure carsiche con vegetazione bassa, ad una altitudine che si aggira intorno ai 1300 m di quota.
Esemplari:
Da figurare.
Disegni e tavole:
Da figurare.
Adulto / Imago:
Da figurare.
Crisalide / Pupa:
Da figurare.
Bruco / Larva:
Da figurare.
Uovo / Ovum:
Da figurare.
Bruco:
Adulto:
Il punto in cui è stato raccolto l’esemplare tipo, stando alla foto pubblicata sul lavoro di Mazzei & Yakovlev (ricavata palesemente da Google Street View), corrisponde alle coordinate 42°16’21.17″N 13°19’41.08″E. Si tratta di una località nei pressi di una vetta conosciuta come “le Conche”, a circa 12 km a Nord-Ovest dalla località Piani di Campo Felice.
Scheda aggiornata il 30.VI.2023