(Linnaeus, 1758)
Notodonte del faggio
Classificazione: Micropterigoidea › Micropterigidae
Apertura alare: maschi 40-48 mm, femmine 41-50 mm.
Periodo di volo: dagli inizi di aprile a settembre.
Generazioni: bivoltina.
Svernamento: come pupa.
Variabilità: le variazioni individuali nel colore di fondo e nei disegni non costituiscono motivo di dubbio nel riconoscimento della specie rispetto ad altri Notodontidi. Esiste una forma denominata obscura Rebel, 1910: essa presenta i medesimi disegni alari della forma tipica, su un fondo uniformemente cinereo. Un esemplare di tale forma, assai rara, è stato fotografato da Andrew Hardacre il 14 luglio 2015 (foto).
Specie simili: nessuna in Italia.
Distribuzione italiana di S. fagi.
ESEMPLARI CONSERVATI
Da figurare.
ESEMPLARI IN NATURA
Descrizione: falena dall’aspetto piuttosto peloso, con ali a profilo allungato. Nel maschio l’ala anteriore è presenta un colore di fondo che va dal grigio al grigio brunastro, con una area tendente al rossiccio concentrata sul margine interno. Nell’area basale vi è una macchia di colore più chiaro rispetto al fondo, avente un margine spezzato sul lato rivolto verso il centro dell’ala. Nell’area centrale vi è una serie di disegni chiari irregolari a zig-zag, più o meno visibili a seconda dell’esemplare. L’ungo l’area marginale vi è una serie di punti in contrasto con il colore di fondo; questi possono essere formati da due tonalità di biancastri o grigio scuro. La femmina tende ad essere più grande del maschio ed ha una colorazione che li rende difficilmente distinguibili. Tuttavia i due sessi possono essere riconosciuti grazie alle antenne che, nel maschio, sono fortemente pennate (eccetto che sulla parte apicale), mentre nella femmina sono totalmente filiformi.
Gli adulti in fase di riposo tengono una postura alare davvero caratteristica. Le ali posteriori appaiono di fatti parzialmente visibili, sporgendo per buona parte oltre il margine costale dell’ala anteriore. Ciò conferisce alla specie il suo tipico aspetto spigoloso.
Aree boscose di collina e di montagna, dal livello del mare fino a 1500 m di quota.
Nomi italiani: Bombice del faggio (1979), Falena aragosta (?-2019), Falena del faggio (1826-1835), Notodonte del faggio (2008), Notodonte scoiattolo (1995-2016), Notodontide (1977), Stauropide del faggio (1977).
Phalaena fagi (Linnaeus, 1758) – combinazione originale
Stauropus persimilis Butler, 1879 – Località tipo: “Giappone”
Tassonomia: la popolazione giapponese è ascrivibile alla sottospecie persimilis Butler, 1879, tendenzialmente più piccola di quella nominotipica.
Ultimo aggiornamento: 20.IX.2024